Trattamenti

La Medicina Tradizionale Cinese si sviluppa nel 2° millennio a.C. e da allora è tramandata fino ai giorni nostri, con oltre venti secoli di pratica clinica e di elaborazione e critica teorica.

Il pensiero cinese non si preoccupò tanto di definire con precisione i singoli organi, quanto di descrivere la complessità degli equilibri energetici complessivi dell’organismo, in un’ottica volta essenzialmente ad individuare le “disarmonie” e gli “squilibri energetici” che sono presenti, ed a curarli in quanto causa di malattia.

La tecnica dell’Agopuntura agisce stimolando i “punti” di agopuntura e producendo quindi un’azione sui vari organi, anche a distanza,  attraverso i “meridiani”.

Ci sono già stati riconoscimenti scientifici della utilità della Agopuntura: già nel 1997 gli autorevoli NHI (Natural Institutes of Health) degli Stati Uniti d’America, in una Consensus Conference sull’Agopuntura, ne riconobbero la sicura efficacia in alcune patologie e la probabile utilità in altre.

La dimostrazione di un’azione a distanza della stimolazione dei “punti di agopuntura” si è avuta recentemente con studi, pubblicati sulla prestigiosa rivista scientifica americana LANCET, che hanno dimostrato la liberazione di neurotrasmettitori cerebrali in seguito alla infissione degli aghi in determinati punti di agopuntura. Negli ultimi anni sono state numerose le pubblicazioni a sostegno dell’utilità dell’agopuntura in molte problematiche di salute.

Nella mia esperienza di medico che si occupa di prevenzione e di appassionata studiosa di medicine naturali e di medicine orientali, ho potuto constatare la forza e l’efficacia dell’alimentazione nella nostra salute e nel nostro stato di benessere, non solo per raggiungere e mantenere il peso forma ma anche per migliorare il funzionamento dei nostri organi, per recuperare il corretto equilibrio delle nostre energie.

Mi piace fare ai miei pazienti l’esempio di una automobile che, se alimentata con il carburante giusto, va bene per anni, ma se alimentata con il carburante sbagliato non parte o se parte fa pochi chilometri e si blocca: l’alimentazione è il nostro “carburante” ed il nostro organismo trarrà enorme beneficio nell’utilizzare gli alimenti più adatti al nostro stato, al nostro equilibrio energetico.

La Medicina Tradizionale Cinese affronta con estrema attenzione lo studio degli equilibri energetici e la dietetica è uno degli strumenti di cura che utilizza, oltre all’agopuntura, la fitoterapia, la ginnastica medica ecc.

GLI ALIMENTI  sono studiati dalla Medicina Tradizionale Cinese per l’impatto che hanno sull’organismo in base alle loro caratteristiche energetiche:

• Yin e Yang: ad esempio i cibi succosi, come molti frutti,  hanno caratteristiche Yin, mentre quelli altamente riscaldanti, come molte spezie, hanno caratteristiche Yang.
• Effetti sulle “sostanze fondamentali” secondo le Medicina Tradizionale Cinese: QI, Jing, Xue, Shen, Jinye.
• I cinque Sapori: “salato” (azione ammorbidente, dissolvente, calmante), “acido” (azione astringente , trattenimento dei liquidi) “amaro” (azione condensante ed essiccante),”piccante” (azione disperdente e di mobilizzazione delle energie e sblocco delle stasi) , “dolce” (azione riscaldante, umidificante e rilassante).
• Tropismo per organi e visceri: naturale propensione di un alimento per nutrire particolarmente un organo od una funzione del corpo.

Prima di arrivare ad avere dei disturbi o delle patologie da dover sottoporre all’attenzione del medico, cerchiamo di trovare il nostro giusto equilibrio, così  possiamo fare qualcosa per noi anche da soli, nella quotidianità , durante l’attività più naturale e frequente della nostra vita: nutrirsi.

Ippocrate, medico greco vissuto nel 400 a.c. e considerato il padre della medicina, diceva “Lasciate che il cibo sia la vostra medicina e la vostra medicina sia il cibo”.

Visto che spesso ci si rivolge al medico o al nutrizionista perché si vuole ottenere un calo di peso, voglio precisare che l’aspetto più importante è che anche un calo di peso sia portato avanti nell’assoluto rispetto dei criteri che ci garantiscono la qualità della vita ed il recupero della nostro buono stato di salute.

L’ Auricoloterapia consiste nella ricerca e trattamento di punti nel padiglione auricolare con aghi di agopuntura o con altri metodi (laser, stimolazione elettrica , massaggi o piccoli magneti).

Stimolando i punti auricolari, si ottiene un effetto terapeutico a livello di vari organi ed apparati. L’effetto terapeutico quindi, non è lì dove avviene la stimolazione del punto, ma ha  l’obiettivo di determinare reazione riflesse positive a distanza: pertanto l’Auricoloterapia è una Riflessoterapia.

Questa tecnica agopunturale si è sviluppata negli ultimi 40 anni e si è affiancata alla Agopuntura tradizionale per il trattamento di numerose situazioni patologiche.

L’Auricoloterapia vede il primo studioso che ne ha standardizzato la tecnica nel Dr. Nogier,  che negli anni ’50 aveva notato che diversi pazienti riferivano una guarigione o una sostanziale modifica del dolore sciatico in conseguenza di una causticazione di uno specifico punto dell’orecchio.

Nella riunione di Lione del  1990, l’OMS ha riconosciuto ufficialmente questa tecnica.